mai preso un dieci in vita mia... perseguitato dalla sfiga, sono sempre stato interrogato su quello che non avevo preparato...però ho fatto tante ricerche, alcune persino curiose, che oggi ho deciso di pubblicare
martedì 20 dicembre 2011
AUSTRALIA E OCEANIA
OCEANIA
L'Oceania è la prosecuzione naturale dell'Asia e l'Australia, che costituisce la terra ferma del continente, fa parte della zolla indo-australiana, eppure le differenze fra l'Oceania e l'Asia sono immense: la flora e la fauna sono molto diverse da quelle asiatiche; le popolazioni presenti hanno caratteri fisici e culture molto lontane dai popoli dell'Asia; la storia della regione, in cui non si formarono mai grandi stati e popolosi centri urbani, ha tempi e vicende che nulla hanno a che fare con la storia dell'Asia.
POSIZIONE
L’Oceania è il continente più lontano dall’ Europa, rispetto a cui si trova esattamente agli antipodi, cioè all’estremità opposta dalla Terra. Unico dei continenti, si trova quasi per intero nell’ emisfero meridionale, estendendosi per oltre il 99% a sud dell’ equatore. L’Australia, che ne e’ l’ isola maggiore, sono vicine alle isole della Sonda, che formano un grande ponte naturale tra l’ Asia e l’ Oceania. Le isole sono disperse nel Pacifico occidentale e centrale, mentre nella parte orientale dell’ oceano sono poco numerose.
CLIMA
Le isole dell’Oceania, essendo in prevalenza compresa tra i due tropici, godono di un clima caldo ed umido, con escursioni termica molto ridotto e precipitazioni distribuite nel corso dell’anno. L’Australia invece, attraversata dal tropico del Capricorno, presenta un clima tropicale e subtropicale umido solo sulla costa orientale, mentre nell’interno le precipitazioni sono molto scarse(climi tropicali e subtropicali secco). Lungo la costa sud orientale dell’Australia, in Tasmania ed in Nuova Zelanda, poste più lontane dal tropico, si ha un clima temperato, mitigato dall’ influenza dell’Oceano.
COSTE E ISOLE
L’Oceania è costituita da una massa continentale, l’Australia (oltre 85% della superficie continentale) e da migliaia di isole, molte delle quali disabitate, sparse su uno spazio immenso spesso a grande distanza le une dalle altre. Tradizionalmente si distinguono, oltre alla Nuova Guinea ed dalla Tasmania, alcuni grandi arcipelaghi la Nuova Zelanda, separata dall’ Australia dal mare di Tasmania e formata da due isole maggiori (isola del Nord e isola del Sud); la Micronesia (Piccole isole), a nord dell’equatore (Mariane, Carolina, Marshall, Gilbert); la Melanesia (isole dei Neri), che comprende gli arcipelaghi posti tra la Nuova Guinea, e la Nuova Zelanda (Salomone, Nuove Ebridi, Nuova Caledonia, Figi) ed infine la Polinesia, che comprende moltissime isole sparse nel Pacifico centrale (Sporadi equatoriali, Tuamotu, isole della società)
Queste isole sono diverse per origini e per forma.
Alcune, tra cui in particolare la Nuova Guinea e la Nuova Zelanda, sono quando emerge di tratti di crosta continentale rimasti isolati per l’innalzamento del livello dell’oceano. Numerose altre, in particolare in Melanesia e nelle Hawaii, sono di origine vulcanica, e possono perciò raggiungere altezze considerevoli ed avere una certa estensione: l’isola di Hawaii, nell’arcipelago omonimo e’ formata da 3 grandi coni vulcanici, tra i quali il Mauna Loa, che supera i 4000 metri, ed ha una superficie di 10.400 kmq. Altre isole soprattutto in Polinesia ed in Micronesia, sono invece atolli corallini, che emergono appena dal mare ed hanno spesso una superficie molto ridotta, talvolta di meno di 1 kmq.
La massa continentale australiana ha coste molto lineari, di solito basse, che formano solo due grandi golfi: a nord il Golfo di Carpenteria, tra la terra d’Arnhem e la penisola di capo York; a sud la Gran Baia Australiana. Lo stretto di Torres divide l’ Australia dalla Nuova Guinea e quello di Boss dalla Tasmania.
AUSTRALIA
L'Australia ha avuto origine dall'antico Gondwana, continente della primordiale Pangea; la sua formazione geologica è quindi molto antica e risale a un periodo compreso tra i 3 e i 4 miliardi di anni fa.
Geograficamente l'Australia fa parte dell'Oceania. È bagnata dall'Oceano Pacifico e dall'Oceano Indiano. Ha una superficie di 7.686.849 kmq. La forma, abbastanza simmetrica, è raccolta, tozza, arcuata.
Nella parte centro-orientale del continente si estende una zona di basse terre, e presso il lago Eyre esiste una depressione posta a 12 metri sotto il livello del mare. Il territorio Australiano è prevalentemente pianeggiante, con una altitudine media di 300 metri.
L’IDROGRAFIA
• FIUMI
L'Australia è estremamente povera di acque, i fiumi hanno regime torrentizio, soggetti a forti piene e secche quasi assolute.
Il territorio australiano, per due terzi desertico o semidesertico, presenta pochi fiumi perenni che scorrono lungo i confini orientali e sudoccidentali del continente e in Tasmania. Tra i fiumi che, sul versante orientale, sfociano nel mar dei Coralli e nell'oceano Pacifico meridionale, i più importanti sono il Burdekin, il Fitzroy e l'Hunter. A ovest della Grande Catena Divisoria, il fiume Murray, alimentato alla sorgente dalle nevi del monte Kosciusko e da lunghi affluenti quali il Darling e il Murrumbidgee, attraversa le zone pianeggianti dell'interno. Il bacino del Murray si estende verso l'interno, dalle zone costiere dell'Australia Meridionale e di Victoria alle regioni occidentali del Nuovo Galles del Sud, delimitato a ovest dai monti Flinders e a est dalle Alpi australiane. Generalmente arido, comprende vaste zone di dune sabbiose, a ovest una zona desertica rocciosa e nella parte orientale ampie pianure alluvionali attraversate dai principali affluenti del fiume.
Esso sfocia nell'oceano Indiano, sulla costa meridionale, a est di Adelaide e segna buona parte del confine tra il Nuovo Galles del Sud e il Victoria. Durante la stagione delle piogge, i fiumi sono in gran parte navigabili.
Parte del Territorio del Nord è compresa nel bacino dei fiumi Victoria, Daly e Roper mentre i principali fiumi del Queensland, che sfociano nel golfo di Carpentaria, sono il Flinders, il Gilbert e il Leichhardt. Tra i pochi fiumi dell'Australia Occidentale si trovano il Fitzroy, l'Ashburton, il Gascoyne e il Murchison.
Nelle vaste aree interne occidentali la rete idrografica è formata da corsi d'acqua sotterranei e da falde acquifere artesiane. Circa il 70% delle falde sotterranee si trova nel Grande Bacino Artesiano, il più esteso del mondo; altri bacini artesiani si trovano nelle regioni del nord-ovest e del sud-est, e lungo la costa della Grande Baia Australiana.Per fornire adeguati approvvigionamenti d'acqua alla popolazione urbana dell'Australia e alle zone agricole, sono state costruite numerose dighe lungo i fiumi.
• LAGHI
I laghi naturali dell'interno, alimentati da corsi d'acqua di portata limitata o presenti soltanto nella stagione delle piogge, sono per lo più ridotti dall'evaporazione a depositi salini o a laghi salati; tra i maggiori, nella zona centrale e meridionale del Gran Bacino Artesiano, vi sono l'Eyre, il Torrens, il Frome e il Gairdner, resti di un vasto mare interno che si estendeva un tempo a sud del golfo di Carpentaria. Il Lago principale è l'Eyre, che contiene acque salmastre, è privo di emissari e si trova al di sotto del livello del mare (12 m); è situato nella parte centromeridionale del continente e a esso tributano numerosi sistemi idrografici.
• LE COSTE
L'Australia ha coste basse, variamente frastagliate e per la maggior parte prive di porti, golfi e promontori (eccetto nella parte sud-orientale).
Le maggiori insenature sono costituite dal golfo di Carpentaria a nord e dalla Grande Baia Australiana a sud; tra i numerosi porti, i principali sono quelli di Sydney, Hobart, Port Lincoln e Albany.
Lungo le coste nord-orientali dell'Australia si ergono per oltre 2400 km formazioni coralline che formano la Gran Barriera Corallina: la maggiore formazione corallina costiera del mondo.
TERRITORIO
Si può dividere in tre grandi regioni geografiche: un tavolato arido e desertico di antichissime origini ad occidente, una grande depressione al centro, una lunga catena montuosa ad oriente.
• I DESERTI
Grandi distese desertiche caratterizzano l'Australia ininterrottamente: dal Gran deserto Vittoria si entra nel deserto di Gibson e poi a nord nel Gran deserto Sabbioso. Ad eccezione della costa orientale, il resto dell'Australia è un piatto tavolato di antichissima formazione. Troviamo ancora il deserto Simpson e la regione di Nullarbor Plain, costituita da un arido altopiano calcareo (il suo nome significa infatti "senza alberi", dal latino nullus arbor), di formazione geologica molto antica, quasi del tutto disabitato.
• MONTI E CATENE MONTUOSE
Le maggiori catene montuose, con altitudini di oltre 1.500-2.000 m, sono concentrate nella parte orientale del paese. A ovest sono presenti rilievi più dolci, che non superano i 1.000 m, inframmezzati da vaste aree desertiche
Oltre la metà del territorio australiano è occupata dal Grande Scudo Australiano (Western Australian Shield), che si estende nella sezione centroccidentale del continente.
A sud-est, si estende la Grande Catena Divisoria (Great Dividine Range), i cui rilievi hanno un'altitudine media di 1.200 m. L’esteso sistema montuoso, che si snoda da nord a sud per oltre 3.000 km, è suddiviso in numerose catene minori, tra cui la New England Range e le Blue Mountains e le Alpi australiane, che comprendono le Snowy Mountains. Qui si trova la cima più elevata del continente, il monte Kosciusko (2.228 m)..
A ovest delle montagne il terreno piatto viene interrotto da strani monoliti come l’Ayers Rock.
Altri rilievi da ricordare sono le catene montuose di Hamersley (monte Meharry, 1.251 m), a ovest del Deserto Simpson, di King Leopold (monte Ord, 947 m), a sud-ovest dell’altopiano di Kimberley, e di Darling (monte Cooke, 582 m), a est di Perth. Altri gruppi montuosi di una certa rilevanza sono i monti MacDonnell, situati nella parte meridionale del Territorio del Nord, e i monti Flinders Tomkinson e Musgrave, nell’'Australia Meridionale.
• LE PIANURE
Le pianure ondulate che si affacciano sul golfo di Carpentaria sono delimitate a nord-est dalla Terra di Arnhem, a sud-ovest dall’altopiano di Barkly e a sud-est dalla Grande Catena Divisoria. Il bacino dell'Eyre è situato nella parte meridionale del continente, tra il Queensland sudoccidentale, l'Australia Meridionale nordorientale e il Nuovo Galles del Sud nordoccidentale ed è una depressione che raggiunge i 16 metri sotto il livello del mare. La regione è prevalentemente pianeggiante, e nelle zone interne è desertica e rocciosa; comprende il deserto Simpson, costituito da dune sabbiose. Il lago Eyre è un esteso lago salato, situato nella parte orientale dell’Australia Meridionale e ad esso tributano numerosi sistemi idrografici.
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