martedì 20 dicembre 2011

IL VIRUS HPV



Il Dottor Alberto Matteelli, dell’Istituto Malattie Infettive e Tropicali dell’Università di Brescia, tiene seminari in tutta Italia e scrive le sue esperienze sulle più importanti riviste scientifiche.
Ha tenuto un incontro con noi ragazzi per parlarci dell’HPV, cioè dello Human Papilloma Virus.
Ci ha detto che i virus sono difficili da trattare e danno un’infezione cronica, non debellabile.
Il Papilloma Virus è una sfera formata da 72 capsomeri.
Ne ho trovato una foto al microscopio elettronico.
img208/7366/papillomaviruscapsidoq8.png
Di HPV ne esistono oltre 100 tipi diversi.
Essi si possono trovare nei genitali (30 circa) oppure negli extragenitali (70 circa), un esempio riscontrabile facilmente è costituito dalle verruche, proprio quelle che vengono nei piedi quando si va in piscina! Ecco, sono causate da un tipo di papilloma virus.
Questi virus si differenziano anche per alto e basso potere oncogeno, cioè dal potere di provocare forme tumorali.
Alcuni tipi di HPV possono infatti causare tumori benigni quale il condiloma genitale e anche maligni quale il cancro del collo dell'utero e del pene. I condilomi, generalmente provocate dal virus HPV, sono dell'escrescenze della pelle di tipo verrucoso che colpiscono di preferenza le zone genitali.

Ad alto potere oncogeno abbiamo gli HPV virus numerati con
-    16
-    18
-    31
-    33
-    35
-    39
-    43
-    51
-    52
-    56
-    58

A basso potere oncogeno abbiamo gli HPV virus numerati con
-    6
-    11
-    42
-    43
-    44

Il virus dell'HPV si contrae principalmente per via sessuale. Il virus è più frequentemente trovato in condizioni precarie di igiene.

Le malattie sessualmente trasmesse non possono essere curate.
Particolarmente promettente appare invece il vaccino per l'HPV. Negli studi fino ad ora condotti, il vaccino HPV ha già dimostrato di essere efficace nel prevenire lo sviluppo di tumori del collo uterino.
Inoltre si è constatato che il vaccino è valido per i virus simili. Il termine appropriato è Cross di protezione. Per esempio, il virus 16 ed il virus  35 sono molto simili, quindi facendo il vaccino per il 16 si è abbastanza protetti anche per il 35.

La prevenzione, dunque, è l’unica difesa contro le malattie a trasmissione sessuale.

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