martedì 20 dicembre 2011

THOMAS STEARN ELIOT



Thomas Stearn Eliot, although an American born in St. Louis, Missouri, lived the most part of his adult life in England becoming a British subject in 1927.
During the war years in England worked as a teacher and in a bank whilst cultivating his literary interests.
In 1922 he founded his own periodical, The CRITERION, in which he published THE WASTE LAND, one of the first poems to express the aspirations of Modernism and the feelings of post-war depression and disillusionment.
In 1925 Eliot became the director of the publishing house Faber and Faber and dedicated his energies to building up a group of poets who represented the mainstream or modern poetry.
He continued writing poetry as well as prose and the style and contents reflect his conversion to the High Anglican Church and his interest in tradition; in 1935 he wrote the poetic drama “Murder in the Cathedral”. He received the Nobel Prize for literature in 1948.
T.S. Eliot is the voice of this disillusioned generation and through his work he epitomises (compendia, riassume) the Era he lived in “The Age of Anxiety”.
His poems and dramas reflect the despair of a generation without faith, ideals or values.
Their civilization is barren (sterile, arida, povera) and their lives are futile with nothing left except “birth, copulation (accoppiamento) and death”.
According to him, only faith, the Christian faith, could save them.
Eliot’s major poetic works were produced immediately during and after the First World War.
The Country was in chaos and facing grave economic difficulties.
The old European Civilization had come to an end and totalitarian dictatorships were looming (incombevano) on the horizon in the persons of Hitler, Mussolini, Franco and Stalin.
Eliot’s sentiments are of universal, cosmic despair.
The overall theme of his poetry is that of 20th century frustration, its hollowness and hopelessness; to express this harsh (dura) reality he avoids melodiousness omits commechans and links between Words and phrases.

T.S. Eliot, sebbene Americano nato a San Louis nel Missouri, visse la maggior parte della sua vita adulta in Inghilterra, diventando cittadino inglese nel 1927.
Durante gli anni della guerra in Inghilterra egli lavorò come insegnante ed in una banca, coltivando i suoi interessi letterari.
Nel 1922 fondò il proprio giornale periodico, il Criterion, in cui pubblicò “La terra desolata”, una delle prime poesie in cui esprime  le aspirazioni del Modernismo ed i sentimenti della depressione post bellica ed il disillusionismo.
Nel 1925 egli divenne direttore della casa editrice Faber & Faber e dedicò le sue energie alla formazione di un gruppo di poeti che rappresentasse il flusso principale della poetica moderna.
Egli continuò scrivendo poetica come anche prosa e lo stile ed i contenuti riflettono la sua conversione alla Alta Chiesa Anglicana e il suo interesse nella tradizione: nel 1935 egli scrisse il dramma poetico “Assassinio nella Cattedrale”.
Egli ricevette il Premio Nobel per la Letteratura nel 1948.
T.S. Eliot è la voce di questa generazione disillusa e attraverso il suo lavoro egli riassume, l’era in cui visse nell’Età dell’Ansia.
I suoi poemi e drammi riflettono la disperazione di una generazione senza fede, ideali o valori.
La loro civilizzazione è sterile e le loro vite sono futili senza nulla lasciare eccetto che “ nascere, accoppiarsi e morire”.
Secondo lui, solo la fede, la fede cristiana, può salvarli.
I principali lavori poetici di Eliot furono prodotti immediatamente durante e dopo la Prima Guerra Mondiale. Il Paese era nel caos e affrontava gravi difficoltà economiche.
La vecchia civilizzazione europea era giunta alla fine e le dittature totalitarie incombevano all’orizzonte nelle persone di Hitler, Mussolini, Franco e Stalin.
I sentimenti di Eliot sono di universale, cosmica disperazione.
Il tema complessivo della sua poetica è la frustrazione del XX secolo, il suo svuotamento e la sua mancanza di speranza; per esprimere questa cruda, dura realtà egli evita di usare collegamenti melodiosi tra parole e frasi.

note grammaticali
according to me = in my opinion = as for me = secondo me

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